La quinta casa, attraverso la quale scorre il Gihon, è costruita in argento, cristallo, oro puro e vetro. Le travi sono d’oro e d’argento e la fragranza del Libano pervade ogni stanza; qui vidi giacigli d’oro e d’argento, spezie dolcissime, stoffe di cinabro e di porpora tessute da Eva, e filati scarlatti e velli di…
Mese: Maggio 2021
ANA ROXANNE
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Se il mondo adottasse una dieta a base vegetale ridurremmo l’uso del suolo agricolo globale da 4 a 1 miliardo di ettari
L’espansione della terra per l’agricoltura è il principale motore della deforestazione e della perdita di biodiversità. La metà della terra libera da ghiacci e deserti del mondo è utilizzata per l’agricoltura. La maggior parte di questo è per l’allevamento di bestiame: il fabbisogno di terra per la produzione di carne e…
Where Enel is, is the devastation.
Where Enel is, is the devastation. The landscape is shocked and feverish. The tower is huge and many ants struggle to serve it. Work is underway on a river port to receive oil and coal by water. In Ostiglia, not far away, another coal-fired power plant sends its fumes up here, so Sermide will have…
Dal mare il pericolo senza nome
Tento di dare un’opinione-pirata. Non ho prove provabili, ma ho il senso del pericolo, in comune con tutti gli animali. Uno di questi è la talpa di un celebre racconto di Kafka. «Si crede di essere in casa propria, in realtà si è nella loro». Esempio strategico pregnante: la linea Maginot aggirata, nel 1940; in…
The mysterious lives of giant trees
Richard Preston | TED2008 | The mysterious lives of giant trees
Peter Fillery
‘Hablé con alguien sobre el cambio climático y me dijo: ‘tarde o temprano inventaremos una máquina que pueda capturar de manera eficiente el carbono de la atmósfera’. Les dije que ya existe: se llama Árbol‘” Peter Fillery | Bosque | Definición, tipos y hechos | británico Enlace
Pierre Fillery
‘J’ai parlé à quelqu’un du changement climatique et ils m’ont dit : «tôt ou tard, nous inventerons une machine capable de capturer efficacement le carbone de l’atmosphère». Je leur ai dit que ça existait déjà : ça s’appelle Tree‘” Pierre Fillery | Forêt | Définition, types et faits | Britanique relier
Peter Fillery
‘I talked to someone about climate change and they said: ‘sooner or later we will invent a machine that can efficiently capture carbon from the atmosphere’. I told them it already exists: it’s called Tree‘” Peter Fillery | Forest | Definition, Types, & Facts | British link
Peter Fillery
‘Ho parlato con qualcuno dei cambiamenti climatici e mi hanno detto: ‘prima o poi inventeremo una macchina in grado di catturare il carbonio dall’atmosfera in modo efficiente’. Ho detto loro che esiste già: si chiama Albero‘” Peter Fillery | Forest | Definition, Types, & Facts | Britannica link
In principio minuscole forme
La Vita Organica, nata sotto le onde senza riva, fu svezzata in oceaniche grotte di perla; in principio minuscole forme, non viste da lenti, si muovono sul fango o perforano la massa acquea; di generazione in generazione fiorendo, assumono poi nuovi poteri e arti più grandi; da esse sorgono innumerevoli gruppi di vegetali, e regni…
Sulla morte del cinema
Dubbi circa la morte di Dio, ne ho molti; sulla morte del Cinema, nessuno. Non esistendo certificati, è difficile datarla. Direi che la sua è stata una lunga, lunga vecchiaia, cominciata presto, con ritorni di giovinezza repentini (una quindicina d’anni di prodigi giapponesi, Kurosawa alla testa) e rallentamenti felici dell’inesorabile senescenza: oggi è unicamente un soggetto…
Ode all’andare a piedi
I Nell’era di velocità impetuose di corse rovinose – nella precaria età del ferro – viva chi resta a piedi – coi piedi – per terra! Per rocce e dirupi, sempre diritto, avanti, senza sentieri, battendo piano alle porte della natura, che il tempo calpesta. (Agli storpi soltanto c’è spazio nell’era delle turbìne!) … Che…
Il giardino nasce dal vento
“Disegnare” uno spazio verde è impossibile se non si parte dall’osservazione di ogni singola pianta come individuo, se non si ascolta prima di tutto la lezione della natura. Come è accaduto a Gabriella Buccioli negli anni in cui ha lasciato fare anche al vento … Ci sono molti modi di progettare il proprio giardino. Io mi…
Saggio sul luogo tranquillo
È passato tanto, tanto tempo da quando lessi un romanzo dello scrittore inglese A.J. – «Archibald Joseph», se non mi sbaglio – Cronin, in una traduzione tedesca intitolata Die Sterne blicken herab (E le stelle stanno a guardare). Si trattava di un libro piuttosto ponderoso, ma non è per colpa dell’autore né della sua storia,…
Goethe
«Sono pochi coloro che sanno occuparsi del recente passato. O è il presente che ci tiene legati a sé con violenza, oppure siamo noi che ci perdiamo nel passato remoto, cercando di rievocare e di ristabilire, per quanto possibile, ciò che è perduto per sempre. Anche nelle grandi e ricche famiglie, che devono molto ai…
L’eleganza è frigida
XX Era tempo ormai per Marco di «spiegare le vele» verso la sua Venezia, di cui in quel paese lontano non sentiva nostalgia, ma home sweet home, la casa era dolce e poi le cose avevano un tempo. Egli tuttavia sentiva che nel vasto mondo il Giappone era il solo paese di cui sarebbe diventato…
Il padiglione d’oro
Scivolai nei miei geta e corsi fuori. Era una meravigliosa notte di luna; qua e là mucchi di riso appena raccolto proiettavano sulla terra morbide ombre. Dietro un ciuffo d’alberi scorsi un gruppo d’ombre che si muovevano. Uiko, vestita di nero, sedeva in terra. Aveva il viso d’un pallore indicibile. La circondavano alcuni poliziotti ed…
Raymond Jean
« Il faut déchiffrer, dit Jean Starobinski, dans l’œuvre la nature spécifique d’un désir, d’un pouvoir (d’un génie) qui a cherché à s’atteindre lui-même et à s’attester en donnant naissance à l’œuvre. Ce désir initial est sans doute l’une des plus sûres données qui permettent de rendre compte de la jonction qui s’accomplit entre le vécu…
OCCHI APERTI SULL’ABISSO
Ci sono eventi preziosi che possono offrire spiragli di senso proprio non appartenendo all’attualità e alle mode. Uno di questi, recente, soprattutto per chi è abituato a pensare in profondità le grandi questioni dibattute da sempre, è l’uscita del carteggio tra Guido Ceronetti e Sergio Quinzio (Un tentativo di colmare l’abisso, Adelphi 2014). Riguarda una…