Aloe arborescente

    L’Aloe vera e l’Aloe arborescens sono da sempre state considerate piante medicinali e impiegate a scopo curativo; nella cultura egizia, l’Aloe rappresentava la pianta dell’immortalità, sia sotto un aspetto simbolico (all’ingresso delle piramidi indicava ai faraoni la strada per la terra dei morti) che sotto l’aspetto pratico (il succo d’Aloe era indispensabile per…

Welcome to the Anthropocene

In June 2012, “Welcome to the Anthropocene”—a film about the state of the planet—opened the UN’s Rio+20 summit on sustainable development. The summit was the largest UN meeting to date. A 3-minute journey through the last 250 years of our history, from the start of the Industrial Revolution to the Rio+20 Summit. The film charts…

Un mondo a parte e al di sotto

  Cercherete di vendervi come schiavi ai vostri nemici, ma nessuno vorrà comprarvi.   DEUTERONOMIO, 28:68 L’orrore economico. Vent’anni fa la scrittrice francese Viviane Forrester pubblicò L’horreur économique, un libro sul declino del lavoro che destò una forte impressione e provocò una discussione accanita in tutta Europa. Poi, come l’autrice stessa aveva previsto, le sue…

IL CODICE DEL MONDO

/ Trasmissione e ricezione sono certamente due concetti che hanno a che fare con il problema della comunicazione. Qualcuno intenzionalmente produce un messaggio, ovvero una sequenza di elementi percepibili, nell ‘intento che qualcun altro li interpreti sulla base di un sistema di regole comune. Per convenzione chiamerò questo sistema di regole “codice”, e vi prego…

Paul Valéry | Per il suo sessantesimo compleanno

  O langage chargé de sel, et paroles véritablement marines! _   Un tempo, Valéry voleva diventare un ufficiale di marina. In quello che è divenuto, sono ancora riconoscibili i segni di questo sogno giovani­le. C’è la sua poesia multiforme, anzitutto, che strap­pa il linguaggio dal pensiero come il mare dalla bonaccia; e poi c’è…

L’oro di Zeus

La storia del miele è affascinante e si perde nella notte dei tempi. La parola miele pare derivare dall’ittita melit ed è stato poi utilizzato in praticamente tutte le lingue antiche, dal greco meli al gotico milith fino all’antico gaelico mil. Secondo i filologi, questo termine deriva dalla radice “mal” che stava ad indicare nelle lingue indoeuropee l’essere morbido, molle, piacevole. Per…

ALCE NERO

Il nostro popolo era ridotto alla disperazione, in uno stato pietoso. Ma proprio agli inizi di quell’estate, quando tornai dalla terra di là dall’acqua grande (1889), erano arrivate notizie strane da ovest, e la gente ne parlava e ne parlava. La notizia raggiunse gli Oglala prima di tutti, e sentii dire che ci era stata…

Uno sciame di radici

Immaginiamo uno stormo, una di quelle nuvole nere che si formano nei cieli serali in primavera, composte da migliaia di uccelli che volano rapidissimi insieme disegnando nel cielo immagini suggestive. Fino agli anni Settanta, come essi riuscissero a muoversi in maniera coordinata era un vero mistero: in teoria, volando così vicini, avrebbero dovuto continuamente sbattere…

Io so

Io so i nomi dei responsabili di quello che viene chiamato “golpe” (e che in realtà è una serie di “golpe” istituitasi a sistema di protezione del potere). Io so i nomi dei responsabili della strage di Milano del 12 dicembre 1969. Io so i nomi dei responsabili delle stragi di Brescia e di Bologna…

Matteo Renzi, l’ultima marionetta dei poteri forti

L’Italia dopo la seconda guerra mondiale entrò a far parte della sfera d’influenza americana e la locuzione Conventio ad excludendum, fu usata per indicare l’impossibilità di governare sia per il Partito Comunista, in quanto partito rientrante nella sfera sovietica, sia per il Movimento Sociale, perché partito di derivazione fascista. Per circa 40 anni non fu…

Parole nel vuoto

  Ciò che è decisivo si compie nonostante tutto. NIETZSCHE Sono uscito vittorioso da una battaglia durata trent’anni: ho liberato l’umanità dall’ornamento superfluo. ‘Ornamento’ era un tempo sinonimo di ‘bello’. Oggi, grazie all’impegno di tutta la mia vita, è sinonimo di ‘scadente’. Come sempre l’eco che risponde crede di essere la voce stessa. Il perfido…

James Hillman

Il mito greco pose Pan come Dio della natura. Il significato di questo termine ‘natura’ è stato ricondotto a non meno di sessanta differenti nozioni, sicché l’uso che qui faremo di ‘natura’ deve essere individuato a partire dalle qualità associate con Pan, dalla sua descrizione, dalla sua iconografia e dal suo stile di comportamento. Tutti…

Muriel Gallot

Pavese: paese e paesaggio   «Le poète est l’homme qui parle à la place de tout ce qui se tait au-tour de lui… Virgile ne serait pas compréhensible pour nous sans la Lombardie, Rembrandt sans ce Centrum d’Amsterdam, Edgar Poe sans ces étranges étangs funèbres de la Caroline… J’ai appelé Verlaine le fils de l’ardoise…

Planet of the Humans

Michael Moore presents Planet of the Humans, a documentary that dares to say what no one else will this Earth Day — that we are losing the battle to stop climate change on planet earth because we are following leaders who have taken us down the wrong road — selling out the green movement to…

STARRY NIGHT FOR LOVERS

” .. e nonostante tutto, anzi a causa di questa giornata, sul bordo di questo mondo, schizzi di saliva altrui che mi risalgono arrabbiati le caviglie, io vorrei alzare occhi e orecchie come un lupo in ascolto e stare col naso all’insù ..” Leonora Sartori  

Roberto Coïsson

Figlio del pastore e missionario Augusto Coïsson e Enrichetta Margherita Nisbet Coïsson, nacque a Torre Pellice il 9 ottobre 1903, nel corso del primo congedo in Italia dei genitori. Quando la coppia ripartì alla volta dello Zambesi lasciò i primi quattro figli, Emilia Adele (Lily, 1897-1968), Francesco (1899-1917), Enrico (1900-1941) e Giovanna Margherita (Jeannette, 1902-1991),…

Il cammino degli infermi

Prima si camminava, adesso si telefona o si vaga nella rete. Nella civiltà contadina per vivere bisognava camminare molte ore al giorno. Al mio paese il fazzoletto di terra, che poi era un fazzoletto di pietre, poteva distare anche dieci chilometri. E in un giorno se ne facevano venti, insieme al mulo e alla zappa.…

Un eremita nel suo giardino

Ho sempre avuto una predilezione per i piccoli giardini, in particolare per quelli di cui si parla poco o niente e che sono teneramente protetti dall’oblio o dalla negligenza degli uomini. Nei grandi parchi, non mi trovo a mio agio, specialmente se sono pieni di visitatori, perché in tal caso bisogna essere almeno in due…