Spero in una generazione che ci maledica

“Quando si calpesta la terra e la si guasta si guasta anche la nostra salute. Spero arrivi una generazione che smetta di cavare tutto il sangue possibile da questa terra, ripari i danni commessi da noi e ci maledica”. Il tema dell’ambiente è da sempre molto caro allo scrittore Erri De Luca. La natura ricorre…

Anna Matarese

New Order. A new look a new attention a new listening points of view that are new, new considerations a new challenge visibilities that are new, new blindness new comunications and new incomprehensions a new landscape, a new horizon new feelings, new interests,  new curiosities new creatives, new creations a new love new illnesses new sensitivity and …

La Visione di Olivetti per il Sud

Oggi ad oltre 50 anni della sua realizzazione cosa è rimasto di quello straordinario programma? Nel VI secolo a.C. approdò sulla costa flegrea, dove oggi c’è la città di Pozzuoli, un gruppo di greci fuggiti dalla tirannia di Policrate. Avevano lasciato la propria patria, l’isola di Samo, diretti verso l’Italia meridionale, dove fondarono una città,…

Charles Darwin e l’intelligenza delle piante

Charles Darwin si avvicinò al mondo vegetale da studente di teologia, assistendo a Cambridge alle lezioni di John Henslow (1796-1861), del quale divenne presto inseparabile allievo, tanto da essere conosciuto come «quello che passeggia con Henslow». Henslow ebbe un’importanza fondamentale nella vita di Darwin: fu lui a raccomandarlo al capitano Robert FitzRoy per il posto…

Lo spazio del discorso

‘Paesaggio’, ‘territorio’, ‘ambiente’: questi termini non sono sinonimi, eppure coprono, da diverse angolature di discorso e sotto differenti profili storici, lessicali e giuridici, lo stesso identico spazio, che è poi quello in cui si svolge (non dimentichiamolo) la vita d’ogni giorno di noi cittadini […] Lo spazio in cui viviamo non è mai ‘neutro’. Fu…

Katherine Mansfield

ALLA BAIA I Mattina, molto di buon’ora. Il sole non era ancora spuntato e tutta la Baia di Crescent era nascosta sotto una foschia bianca che veniva dal mare. Dietro, le grandi colline boscose trasparivano appena: non si vedeva dove finissero, né dove cominciassero i prati e i bungalow. La strada sabbiosa era svanita, e…

Marco Praloran

Credo di dovere a Marco Praloran, il mio primo maestro, il sentimento dell’estensione e il desiderio di misurarla e percorrerla, di starci dentro e di passarci attraverso, di associare le costruzioni umane, l’azione e le cose, allo spazio e al tempo, cioè a questioni di ritmo. Non si tratta di immensità né d’oltrecielo. Non era,…

In viaggio per Palermo

  (12 novembre). In viaggio per Palermo, leggo L’Éducation sentimentale. Lamezia, un luogo texano, italianamente inesistente. Dal volume della Morale Cattolica esce un vecchio articolo, interessante, di Giorgio De Rienzo, che avevo conservato, sulla gelosia di Manzoni: ne spiega la ritrosia estrema a trattare di Lucia come una sua morbosità di geloso del personaggio, che…

Thomas Mann

«[…] Il viaggio fu piacevolissimo. I cavalli, quattro animali robusti, tarchiati e sazi, battevano con ritmo forte la buona strada non ancora polverosa. Passavano a tratti, accanto alla vettura, rovine di rocce dalle cui connessure spuntavano erbe e fiori; pali del telegrafo correvano in senso inverso, boschi montani salivano, graziose curve presto raggiunte e oltrepassate…

Boschetti sacri e giardini segreti

Il viaggiatore, soprattutto se appartiene alla varietà “garden-club”, dedica spesso troppo poco tempo ai grandi boschi sacri che circondano i templi buddisti o shinto. Tenuti con cura, ma non sistemati dall’uomo, sono troppo vasti e troppo privi di ornamenti floreali per appartenere alla categoria “giardini”. A Ise, i venerabili santuari shinto, squisitamente costruiti, e il…

Buddhismo

Il Buddhismo è stato, per molti secoli, la tradizione spirituale dominante nella maggior parte dell’Asia, in particolare nei paesi dell’Indocina, a Ceylon, nel Nepal, nel Tibet, in Cina, in Corea e in Giappone. Come l’Induismo in India, esso ha avuto una forte influenza sulla vita intellettuale, culturale e artistica di questi paesi. Diversamente dall’Induismo, però,…

Amos Oz

Questa sera all’inizio del tramonto sono andato al bosco di Talpiyot. Ho levato lo sguardo verso i monti in cerca di aiuto. Ma che distanza tra Sommo e i monti. Loro tacevano e non si sono presi il disturbo di rispondere a domande annose come questa: fino a quando giubileranno i malvagi? Il giudice di…

Primo Levi

Ferro […] Avevo osservato, con stupore e gioia, che tra Sandro e me qualcosa stava nascendo. Non era affatto l’amicizia fra due affini: al contrario, la diversità delle origini ci rendeva ricchi di «merci» da scambiare, come due mercanti che si incontrino provenendo da contrade remote e mutuamente sconosciute. Non era neppure la normale, portentosa…

Murasaki Shikibu

«Il nuovo palazzo fu terminato nell’ottavo mese. Gli appartamenti che corrispondevano ai segni astrologici della Pecora e della Scimmia furono riservati per i temporanei soggiorni di Dama Akikonomu, perché sorgevano sull’area occupata un tempo dalle sue stanze. Gli appartamenti del Drago e del Serpente erano destinati a Genji; mentre quelli del Toro e della Tigre…

Il dono di Thauma

Da alcuni anni il biologo svizzero Max Spinder passa le sue vacanze a Emplos, un cumulo di casette bianche appollaiate attorno al grande parco dell’albergo “Peloponeso”, sulle rupi del promontorio di Antonosia. La scorsa estate, sotto i pini centenari del parco, egli conobbe l’archeologo americano John Harris Altenhower, che si trovava a Emplos per studiare…

Regole per chi costruisce in montagna

Non costruire in modo pittoresco. Lascia questo effetto ai muri, ai monti e al sole. L’uomo che si veste in modo pittoresco non è pittoresco, è un pagliaccio. Il contadino non si veste in modo pittoresco. Semplicemente lo è. Costruisci meglio che puoi. Ma non al di sopra delle tue possibilità. Non darti arie. Ma…

Primitivi e civilizzati

Charbonnier – Lo scienziato deve essere molto paziente nei confronti di noi, uomini qualunque, perché gli chiediamo di rispondere a interrogativi diversi dai suoi. L’uomo di scienza si pone degli interrogativi per conoscere, mentre noi li poniamo per conservare l’idea dell’uomo che ci siamo fatta, quell’idea e quella valutazione che conosciamo, ma che non siamo…

Andrés Neuman

Lo scienziato e il fiore Brevi estratti del discorso inaugurale delle giornate di gemellaggio tra il Giardino Botanico di Medellín (Colombia) e Torgod (Deserto del Gobi, Mongolia). Oratore: dottor Florence Trebol, titolare della cattedra di Botanica Speciale presso la Bristol University. Luogo della conferenza: “Orquideorama” del Giardino Botanico “Joaquín Antonio Uribe”, Medellín. Presenza di pubblico:…

Giacomo Leopardi

XXXIV La ginestra o il fiore del deserto E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce. GIOVANNI, III, 19.   Qui su l’arida schiena Del formidabil monte Sterminator Vesèvo, La qual null’altro allegra arbor né fiore, Tuoi cespi solitarî intorno spargi, Odorata ginestra, Contenta dei deserti. Anco ti vidi De’ tuoi steli abbellir…