I giornalisti che intervistano i giornalisti (cosa vuol dire giornalista?) cosa significano? Il tizio tale che invita nella sua trasmissione il caio di turno o l’editoriale di pinco sul suo giornale che critica l’articolo di pallino apparso su un altro giornale hanno senso? L’informazione è più o meno ridotta a questo, a un giro di valzer tra quattro gatti. I quotidiani tirano in ballo altri quotidiani, i conduttori televisivi discutono di e con altri conduttori. E’ il pettegolezzo dell’informazione, il trionfo del nulla parlato e scritto. Intermediari che si definiscono giornalisti che approfondiscono con altri giornalisti/intermediari argomenti di cui hanno una competenza (se va bene) da orecchianti. Tutti insieme in un ordine: l’ordine dei giornalisti di derivazione fascista, che Mussolini usò per controllare la stampa. Così come i partiti hanno occupato il Parlamento, i giornalisti hanno occupato l’informazione.
Testo di: Beppe Grillo