In questo segno grafico lieve
Tracciato in fretta a bordo della nave
Ritrovo, sì, i suoi tratti.
Noi cinti dal mare ionico,
Stregato il pomeriggio.
I suoi tratti. Ma bello
Molto più di così mi appare
Ora, nel rievocarlo.
Una morbosità nel sentimento
Tale, la sua, da renderne
Abbagliante lo sguardo.
Così riemerge
Dentro di me – dal Tempo.
Dal Tempo… Eventi tanto
Remoti… Quel ritratto,
La nave, il pomeriggio…
1919
Tratto da: KOSTANTINOS KAVAFIS, Un’ombra fuggitiva di piacere, 1919, Adelphi 2004 – Traduzione di Guido Ceronetti