E con ciò, avanti sulla strada della saggezza, di buon passo e con fiducia! Comunque tu sia, servi a te stesso come fonte di esperienza! Sbarazzati del malcontento sul tuo essere, perdonati il tuo io, giacché in ogni caso hai in te una scala dai cento gradini, sulla quale puoi salire verso la conoscenza. L’epoca…
Lunga è la notte
Lunga è la notte e senza tempo. Il cielo gonfio di pioggia non consente agli occhi di vedere le stelle. Non sarà il gelido vento a riportare la luce, né il canto del gallo né il pianto di un bimbo. Troppo lunga è la notte, senza tempo, infinita. Tratto da: Peppino Impastato, Lunga…
PADRE ROBERTO LANZI (SECONDA PARTE )
Intervista a Padre Roberto Lanzi ( Seconda Parte ) Vita monastica ed esperienza al Monastero di Siloe Queste interviste con padre Roberto Lanzi sono state realizzate nel novembre del 2011 durante un mio soggiorno al monastero di Siloe, di mattina nella sala mensa nel silenzio, si lavorava allegramente sui fiori di zafferano, lentamente le dita…
Weg damit!
Avete profanato il bene conquistato, Il male vinto non lo avete terminato, La fortuna d’esser liberi l’avete mutata in maledizione; Arrivati in alto vi siete riempiti la pancia, Avete placato la vostra avidità di fame altrui, Dalla mangiatoia non avete voluto allontanarvi; Prebendari del progresso che il cuore abbandonò Con la vela floscia dove il…
Salvatore Quasimodo
Specchio Ed ecco sul tronco si rompono le gemme: un verde più nuovo dell’erba che il cuore riposa: il tronco pareva già morto, piegato sul botro. E tutto mi sa di miracolo; e sono quell’acqua di nube che oggi rispecchia nei fossi più azzurro il suo pezzo di cielo, quel verde che spacca la scorza…
Marco Praloran
Credo di dovere a Marco Praloran, il mio primo maestro, il sentimento dell’estensione e il desiderio di misurarla e percorrerla, di starci dentro e di passarci attraverso, di associare le costruzioni umane, l’azione e le cose, allo spazio e al tempo, cioè a questioni di ritmo. Non si tratta di immensità né d’oltrecielo. Non era,…
In viaggio per Palermo
(12 novembre). In viaggio per Palermo, leggo L’Éducation sentimentale. Lamezia, un luogo texano, italianamente inesistente. Dal volume della Morale Cattolica esce un vecchio articolo, interessante, di Giorgio De Rienzo, che avevo conservato, sulla gelosia di Manzoni: ne spiega la ritrosia estrema a trattare di Lucia come una sua morbosità di geloso del personaggio, che…
L’ordine del tempo
«Le cose si trasformano l’una nell’altra secondo necessità e si rendono giustizia secondo l’ordine del tempo» Anassimandro
Le particelle elementari
A cominciare da Platone se non prima, i tentativi di svelare i segreti della natura sono stati considerati forieri non di verità assolute ma solo di verosimili congetture eventualmente superabili grazie al lavorio delle successive generazioni. Faccio mia questa maniera di vedere mentre mi accingo a porre domande sulle particelle elementari e sulla loro eventuale…
Wolfgang Sachs
Wolfgang Sachs è nato a Monaco, in Germania. Ha fatto studi di teologia, sociologia e storia a Monaco, Tubinga e Berkeley. Dal 1993 è direttore di ricerca al Wuppertal Institut per clima, energia, ambiente, dove è responsabile del progetto interdisciplinare «Globalizzazione e sostenibilità». È professore onorario all’Università di Kassel, membro del Club di Roma e…
William Wordsworth
Udivo mille note confuse fra di loro, mentre in un bosco stavo sdraiato, in quel dolce umore quando gradevoli pensieri portano tristi pensieri alla mente. Alle sue belle opere la Natura univa l’anima umana che scorreva in me; e il mio cuore si affliggeva pensando a ciò che l’uomo ha fatto dell’uomo. / William…
Modella il tuo temperamento come un giardino
Dipende da noi modellare il nostro temperamento come un giardino. Piantarvi delle esperienze, estirparne altre: costruire un tranquillo e bel viale dell’amicizia, conoscere segrete prospettive di silenzio, tener pronti gli accessi a tutti questi begli angoli del proprio giardino perché non ci venga a mancare quando ne abbiamo bisogno! […] Forse le differenze di temperamento…
IL PAESAGGIO COME OPERA D’ARTE E IL MONDO SENZ’ARTE
L’ideale del Paradiso Terrestre, quale modello di un paesaggio in cui gli interventi dell’uomo non siano interventi-per-la-produzione, interventi utilitari, ma siano interventi-per-la-contemplazione, interventi estetico-metafisici, è l’ideale di una completa coincidenza di paesaggio e giardino: tutto il paesaggio come un giardino. Per ripetere una bella immagine dello Jellicoe: tutti i diversi fili dell’umanità intessuti in un…
Collezione di sabbia
A Palenque, gli altissimi templi a scale si staccano dallo sfondo della selva che li sovrasta con fitti alberi ancora più alti, ficus dai tronchi multipli come radici, aguacates dalle lucide foglie, valanghe di rampicanti, piante pendule, liane. La foresta sembra stia per inghiottirsi quelle colossali vestigia della civiltà maya; anzi, è già da molti…
Il suono della montagna
I. Con la fronte corrugata e la bocca socchiusa, Ogata Shingo sembrava rincorrere qualche pensiero. O forse agli altri non dava l’impressione di uno che pensasse. Aveva un’aria quasi triste. Suo figlio Shūichi se n’era accorto, ma essendo abituato a vederlo in quel modo non se ne preoccupò. Capiva non soltanto che suo…
George P. Marsh
Geographical Influence of Man. But it is certain that man has done much to mould the form of the earth’s surface, though we cannot always distinguish between the results of his action and the effects of purely geological causes; that the destruction of the forests, the drainage of lakes and marshes, and the operation of…
Figli
“Ma quelli che predicano di fare più figli hanno mai provato un attimo di compassione, di sollecitudine vera, per la sofferenza umana? E per la sofferenza che gli umani in soprannumero infliggono spietatamente a tutto il mondo, dove non sono soli, dove è vivente tutto?” Guido Ceronetti, Lanterna Rossa
Emilio Sereni
41. IL « BEL PAESAGGIO » AGRARIO NEL RINASCIMENTO ITALIANO Nella seconda metà del sec. XV, e nei primi decenni del sec. XVI, l’evoluzione da noi accennata nei paragrafi precedenti, che finirà col porre le regioni dell’Italia padana all’avanguardia del progresso agrario del nostro paese, non è ancora sempre e tutta percepibile nei suoi effetti.…
Kafka sulla spiaggia
La foresta non mi ispira più paura. Imparo che ha le sue regole, le sue usanze. Ora che ho smesso di aver paura, comincio a vederle, a notare le modalità con cui si ripetono, fino a farle mie. Con me non ho più niente. Né la vernice spray che fino a poco fa mi sembrava…
Arsènij Aleksàndrovič Tarkovskij
Da bambino mi ammalai Di freddo e di paura. Mi strappavo la crosticina E mi leccavo le labbra: ancora Ricordo il gusto fresco e un po’ salato. E sempre andavo, e sempre andavo, andavo, Mi sedevo su una scala in un androne, mi riscaldavo, Me ne andavo col delirio addosso, come al suono del piffero…
Thomas Mann
«[…] Il viaggio fu piacevolissimo. I cavalli, quattro animali robusti, tarchiati e sazi, battevano con ritmo forte la buona strada non ancora polverosa. Passavano a tratti, accanto alla vettura, rovine di rocce dalle cui connessure spuntavano erbe e fiori; pali del telegrafo correvano in senso inverso, boschi montani salivano, graziose curve presto raggiunte e oltrepassate…
Igor Levit – Ode to Joy – Beethoven’s Symphony No. 9, Op.125
O Freunde, nicht diese Töne! Sondern laßt uns angenehmere anstimmen, Und freudenvollere. Freude! Freude! Freude, schöner Götterfunken Tochter aus Elysium, Wir betreten feuertrunken, Himmlische, dein Heiligtum! Deine Zauber binden wieder Was die Mode streng geteilt; Alle Menschen werden Brüder, Wo dein sanfter Flügel weilt. Wem der große Wurf gelungen, Eines Freundes Freund zu…
I signori dei disastri
Anche le crisi, guerre e disastri fanno bene al PIL. Le collusioni tra la politica e gli interessi economici derivanti dalle emergenze esplorate dalla Klein nel suo ultimo libro “No non è abbastanza! Come resistere nell’era di Trump”. Internazionale, 31 agosto 2017 (i.b). «Dall’uragano Katrina alle crisi finanziarie, alcune multinazionali statunitensi sfruttano da anni le…
Franz Schrader
Atlante di geografia storica. Contemporaneamente a tutte queste cause di squilibrio il pianeta si deteriora s’impoverisce. L’uomo crede di valorizzarlo distruggendo la lenta accumulazione di ricchezza vegetale prodotta dalla collaborazione mille volte secolare dell’atmosfera e del globo terrestre. La grande foresta dell’emisfero settentrionale – questo rivestimento che proteggeva il suolo, temperava i climi, equilibrava i…
PER L’ANNO NUOVO
Oggi ognuno si permette di esprimere il suo augurio e il suo più caro pensiero: ebbene, voglio dire anch’io che cosa oggi mi sono augurato da me stesso e quale pensiero quest’anno, per la prima volta, m’è venuto in cuore – quale pensiero deve essere per me fondamento, garanzia, dolcezza di tutta la vita futura!…