Dobbiamo disobbedire

«Questa volta non risponderò ad personam, parlerò a tutti, in particolare però a quei lettori che mi hanno aspramente rimproverato due mie frasi: «I poveri hanno sempre ragione», scritta alcuni mesi fa, e quest’altra: «il rimedio è la povertà. Tornare indietro? Sì, tornare indietro», scritta nel mio ultimo articolo. Per la prima volta hanno scritto che…

La provincia dell’uomo

Sarebbe una bella cosa se, a partire da una certa età, si diventasse di anno in anno più piccoli e si ripercorressero all’indietro gli stessi gradini su per i quali ci si è arrampicati una volta con orgoglio. Cariche e onori dell’età dovrebbero però restare come oggi; così, persone piccole piccole, alte come un bambino…

Should Trees Have Standing?

In un libro intitolato Should Trees Have Standing?, uno studioso di diritto, Christopher D. Stone, si è spinto fino a sostenere che si dovrebbe riconoscere a foreste, laghi e montagne il diritto di intentare cause legali nei tribunali americani. L’idea non è forzata come sembra; agli occhi della legge, aziende e navi sono già «persone…

Ombre giapponesi

Mi hanno chiamato al telefono per dirmi che Lafcadio Hearn è morto. È morto a Tōkyō, ieri o forse stanotte, o stamattina: la notizia viaggia veloce sul filo, già stasera alcune persone sparse per la Germania, e qualche centinaio più a ovest, e qualche migliaio ancora più a ovest, sanno ormai che è morto l’amico…

Mill Owner’s Association

Quando ero un giovane studente di architettura, Le Corbusier era per me, come si dice oggi, un mito, un mito insostituibile. Mi sembrava che un architetto per essere un vero architetto dovesse disegnare architetture come le faceva Le Corbusier. Dopo molti anni, alla fine degli anni Ottanta, mi sono trovato a Ahmedabad, India, e sono stato ospite di amici…

Sulla morte del cinema

Dubbi circa la morte di Dio, ne ho molti; sulla morte del Cinema, nessuno. Non esistendo certificati, è difficile datarla. Direi che la sua è stata una lunga, lunga vecchiaia, cominciata presto, con ritorni di giovinezza repentini (una quindicina d’anni di prodigi giapponesi, Kurosawa alla testa) e rallentamenti felici dell’inesorabile senescenza: oggi è unicamente un soggetto…

CANCRO E AMBIENTE

«Mentre, per quanto riguarda la prevenzione si sono precisate le norme più efficaci per sottrarre l’uomo ai numerosi elementi nocivi ambientali e di abitudini di vita (inquinamento atmosferico, agenti fisico-chimici, processi irritativi ed infettivi di varia natura, alimentazione…)». Scriveva questo, con incalzante ottimismo («La Stampa», 9 settembre 1962), il chirurgo torinese Dogliotti, dopo aver partecipato…

LA MORTE DEL TEMPO

Quando trovo il nome di William Hogarth, sento subito che la cosa mi riguarda. In questi richiami misteriosi bisogna vedere il lavoro di una superiore necessità che mette a contatto al momento giusto le nature affini o destinate ad agire in qualche modo le une sulle altre, pronta ad irritarsi se le sue disposizioni non…

Ornamento ed educazione

R i s p o s t a a u n q u e s t i o n a r i o Illustre Professore, La questione da lei posta mi arriva al momento giusto. Vi sono verità che si è costretti a tacere. Seminare su un suolo pietroso è spreco. Per questo sono ventisette anni che esito a dire quello che, attraverso il suo questionario, mi diventa ora possibile. La riforma del nostro insegnamento del disegno…

Portofino 2000

Questi due signori italiani, belli, sorridenti, sono una madre – Evangelina – e suo figlio, che tutti chiamano Puni.  Puni a Portofino è un ristorante proprio in vista del piccolo porto – very chic. E Puni, figlio di Evangelina, da molti anni letteralmente ‘conduce’ il noto sofisticato ristorante famoso per i piatti della classica cucina popolare ligure. La cucina…

RUMORE E MORTE

In una lettera del 1957, Jung attribuiva la passione giovanile a produrre rumore con la moto ad un istinto di profondità coralmente suicida. Questa passione non ha cessato di accrescersi, e infatti l’istinto suicida nei giovani (ne sono un po’ meno colpite le femmine) si sta manifestando in modi sempre più accaniti e vistosi (i…

La carta è stanca

417. Il nutrimento Il ventre! Il ventre! Ex ventre lux. Eravamo circondati di nutrimento. Un mare di nutrimento ci sommergeva. Montagne di nutrimento ci sovrastavano. Il sole del nutrimento ci riscaldava. I piedi sguazzavano nel nutrimento. Ecco l’uomo: il suo nutrimento. A immagine del nutrimento l’uomo è fatto. Nel nutrimento viviamo, ci moviamo e siamo. Le…