Tag: Emil Cioran
Finestra sul nulla
Queste ore che trascorri divorato dal cocente rimorso di non aver trovato un luogo per morire, di aver mancato la tua fine per pigrizia… Sono le ore dell’amore. Emil Cioran
Ci sono due modi di sentire la solitudine
Ci sono due modi di sentire la solitudine: sentirsi soli al mondo o avvertire la solitudine del mondo. Chi si sente solo vive un dramma puramente individuale; il sentimento dell’abbandono può sopraggiungere anche in una splendida cornice naturale. In tal caso interessa unicamente la propria inquietudine. Sentirti proiettato e sospeso in questo mondo, incapace di…
Breviario dei vinti
Vedo un albero, un sorriso, un’aurora, un ricordo. Non è senza limiti ognuno di essi? Cos’altro attendo più di questa vista definitiva, più di questa incurabile vista del bagliore del tempo? Gli uomini soffrono dell’avvenire, si precipitano nella vita, fuggono nel tempo, cercano. E niente mi fa più male dei loro occhi indagatori, vani, e…
Ricordo di Cioran
«Non c’è motivo di non essere tristi», scriveva Cioran in un’opera giovanile. E invece uno ce n’è: l’apparizione di un uomo come lui! Si dovrebbe essere convinti dal suo pessimismo, ma come esserlo fino in fondo se, per convincerci, ricorre a mezzi letterari così affascinanti, così corroboranti? Improbabile che qualcuno si sia suicidato con un…
A cosa serviranno mai i libri?
A cosa serviranno mai i libri? A imparare? No di certo, per imparare basta andare a scuola. No; io credo che un libro debba essere davvero una ferita, che debba cambiare in qualche modo la vita del lettore. Il mio intento, quando scrivo un libro, è di svegliare qualcuno, di fustigarlo. Poiché i libri che…