Scivolai nei miei geta e corsi fuori. Era una meravigliosa notte di luna; qua e là mucchi di riso appena raccolto proiettavano sulla terra morbide ombre. Dietro un ciuffo d’alberi scorsi un gruppo d’ombre che si muovevano. Uiko, vestita di nero, sedeva in terra. Aveva il viso d’un pallore indicibile. La circondavano alcuni poliziotti ed Continue