Abito a Firenze da quattordici giorni. Sul Lungarno Serristori, non lontano dal Ponte alle Grazie, si trova la casa di cui mi appartiene il terzo piano, sia nella parte coperta sia nell’altra, vastissima. La camera in sé è soltanto l’atrio (comprende anche la scala che dal terzo piano porta in alto), la vera dimora è Continue
Paesaggi letterari
Il canto popolare 1952/1953
29 Improvviso il mille novecento cinquanta due passa sull’Italia: solo il popolo ne ha un sentimento vero: mai tolto al tempo, non l’abbaglia la modernità, benché sempre il più moderno sia esso, il popolo, spanto in borghi, in rioni, con gioventù sempre nuove – nuove al vecchio canto – a ripetere ingenuo quello che fu. Continue